Guardando questa famosa fotografia mi ha colpito lo sguardo pieno d’invidia di una giovane Sofia Loren alla vista del prosperoso seno di Jayne Mansfield.
Lo scatto è stato fatto nel 1957 da Joe Shere presso quello che avrebbe dovuto essere il “party di battesimo” hollywoodiano di Sophia Loren, organizzato dalla Paramount.
Sofia Loren si giustifica dicendo: “…. è arrivata dritta al mio tavolo, sapeva che tutti la stavano guardando. Si è seduta ed era appena… sto fissando i suoi capezzoli perché avevo paura che esplodessero fuori dal vestito e mi schizzassero nel piatto. Nella mia espressione potete leggere la paura.”
Ma non è certo uno sguardo impaurito quello della Loren, ma uno sguardo di invidia e rabbia… è evidente.
Ho pensato allora di raccontarvi la mia esperienza… ho raccolto in decenni di professione con le donne e per le donne una serie di testimonianze, spesso non verbali, ma comportamentali, sul gentil sesso che mi hanno permesso di stilare una sorta di piccola raccolta su quello che spesso le donne non dicono di sé stesse e delle “altre”. Siamo pervasi da falsi miti e ogni tanto è bene fare il punto della situazione.
1) Le donne si fanno belle per piacere agli uomini.
Una delle cose più menzoniere in assoluto, ma quando mai! Le donne si fanno belle per piacere alle donne e per generare invidia.
Una donna sarà molto più fiera del complimento di una qualsiasi altra donna incontrata dal parrucchiere o al ristorante che dello sguardo del suo uomo. E’ questione di sicurezza e quella noi uomini non possiamo dargliela, perché quando poi c’è di mezzo l’amore non siamo obiettivi, diciamo che sono belle sempre.
2) Le donne cercano il principe azzurro.
No, non è così, o meglio poteva essere così molti anni fa, ma oggi le bambine tendono a vivere le favole appunto come delle favole e scontrarsi con modelli femminili molto più combattenti ed indipendenti. La ragazzina di oggi ha ben chiaro che il “principe azzurro” non è lì ad aspettare lei, tantomeno per risolvere i suoi problemi e che può benissimo risolvere da sola. Anzi molto spesso risolve anche quelli dell’uomo!
3) La donna, quando cambia look, quando si fa qualche “ritocchino”, cambia taglio o colore di capelli, lo fa per insicurezza.
Altra bufala. In realtà gli unici ad essere destabilizzati dai cambiamenti della propria compagna siamo noi uomini, perché siamo deboli e insicuri, interpretiamo il cambiamento come: “non ti vado più bene, stai cercando altro”.
Una donna, invece, che ha voglia di cambiare perché ha semplicemente l’innata curiosità di sperimentare un qualcosa di nuovo è una donna sicura, che non teme giudizi e che gioca con il suo aspetto perché sa che le cose importanti stanno altrove. Personalmente ho molto più timore di una donna che cerca di rimanere sempre identica a se stessa.
4) Le donne sono solidali tra loro e mettono l’amicizia al primo posto.
In qualche raro caso è anche possibile, per periodi più o meno lunghi della vita. La vera amicizia tra donne è ancor più rara della vera amicizia tra uomini. Tra donne l’invidia è quasi sempre presente più o meno latente e prima o poi viene fuori.
5) Le donne vogliono diventare mamme
Per molte è vero, ma non per tutte, questa non è una regola e dipende da tanti fattori.
La maternità non è l’unica cosa che possa garantire la pace dei sensi e l’appagamento ad una donna e non deve sorprendere se c’è chi questa scelta non l’ha nemmeno presa in considerazione. Non tutte le donne sono disposte a mettersi al secondo posto per il resto della loro vita, a dividere attenzioni con un altro essere o ad esserne responsabili per un tempo più o meno lungo della loro esistenza e non per questo hanno una vita poco gratificante.
6) Ad una donna non interessa la carriera.
Le donne di oggi non sono come le loro nonne: le donne spesso e volentieri studiano quanto o più dei colleghi maschi per garantirsi un certo tipo di occupazione e non raramente pensano alla carriera, esattamente come gli uomini. Con la differenza che per gli uomini una paternità non influisce sul percorso lavorativo, o almeno marginalmente, mentre per le donne spesso e volentieri la maternità segna l’inizio della fine della carriera.
7) Le donne non fanno mai apprezzamenti “pesanti” sugli uomini.
Anche qui mi trovo a smentire. E’ capitato di ascoltare, non volendo, commenti vari fatti da donne e racconti di altre donne, che ammettono di fare apprezzamenti su questa o quella parte del corpo maschile… Beh quello che ho sentito è nulla in confronto a ciò che avrei potuto sentire da altri uomini sul lato B di quella o altra attrice, o donna in generale. Cosa che trovo assolutamente normale e lecita: cioè che una donna possa commentare e fare pesanti apprezzamenti sull’aspetto fisico di un uomo…
Penso che gli uomini debbano essere più coerenti e lasciare da parte quella cultura, maschilista, pervasa da un’atmosfera filo- mammella e iniziare a guardare il mondo intorno a loro.
Purtroppo giornali, televisioni, internet sono pieni di seni e posteriori femminili che regalando un generoso e caldo abbraccio all’uomo lo rassicurano.
Forse è ora di uscire da questo stato di infantile intorpidimento e iniziare a considerare che quelle che abbiamo davanti, le donne, sono spesso meglio di noi.
Credo che la strada sia ancora in salita, per le donne… io ho la fortuna di lavorare per loro e con loro e assisto quotidianamente alla grande presenza d’animo e capacità intuitiva delle donne, tanto per far un piccolo esempio, ma potrei farne altri cento. Le donne mi affascinano per questo, per la loro capacità di trovare sempre una soluzione… ho imparato tanto dalle donne e ne sono oltre che grato anche orgoglioso e cerco di comprenderle, rassicurarle e soddisfarle nelle richieste che mi vengono rivolte… la mia mission è questa.
